di Anonimo subaucqeo con presentazione di Biagio De Santis (istruttore di tiro, armaiolo, ecc).

Ricevo da un amico su un mio gruppo WhatsApp dedicato al “Tiro Innovativo” il commento ad un video di tiro sportivo alternativo perché di tiro subacqueo. Il video girato da un suo amico con la passione del tiro sub che poi scopro essere anche un mio amico di Facebook conosciuto su gruppi di tiro a lunga distanza, entrambi vogliono rimanere anonimi ma sono stato autorizzato a pubblicare il video che un primo commento e poi un secondo sul tiro “sub”. Sebbene non abbia mai praticato la subacquea vera e propria mi è sempre piaciuta, così come il tiro e la pesca subaquea in immersione (caccia subaquea non è il termine appropriato). Spero che questo articolo sia il primo di una lunga serie dedicato a questa particolarmente esclusiva nicchia del settore sportivo che, sebbene appaia “facile” , non lo è. E’ difficile riuscire a fare centro a 4 metri di distanza nelle condizioni acquatiche, ma è anche questo il divertimento, ma nulla vieta per divertimento di usare bersagli differenti e con centri più grandi. Spero che questo articolo sia il primo di una lunga serie dedicato a questa particolarmente esclusiva nicchia del settore sportivo sia in mare, lago o piscina. Provare per credere. A voi un video amatoriale e commenti del tiratore anonimo su questo sport a dir poco emozionante. Biagio De Santis.

- La distanza di tiro per tutte le discipline tiro sub è di 4 metri dalla linea di tiro che la punta dell’asta non deve superare.
- Controllata in gara da telecamere e il bersaglio sommerso.
- Il bersaglio è graduato in punteggio a scalare dal centro fatto in materiale plastico per non squagliarsi in acqua.
Ovvio…
- Il supporto bersagli zavorrato sul fondo.
- Il tiratore si può agganciare su ventosa fissata al fondo vasca per mantenere l’assetto.
- L’ asta fucile deve avere la punta tronco conica.
- Non può avere la punta da pesca… Ovvio anche questo.
- In acque chiuse (vasche) dove c’è maggior fondo si rimane più stabili
- Dove invece spari come qui nel nostro circolo nel basso fondale per allenamento (1 metro e 40 se ben ricordo) sei molto meno stabile per lo sbattimento delle onde. Nella piscina che usa il nostro circolo ci sono 2 livelli di profondità.
- Cmq si tira con la ventosa per trovare la posizione ideale!
Posso aggiungere questo sul tiro sub… La psicologia gira intorno al mondo acquatico e nel tiro in particolare.
Parlando in generale, ad esempio c’è dialogo tra componenti di una squadra di Arcieri, sportività’ e correttezza in campo nelle gare ma già non manca l’individualismo, ovvio almeno secondo quanto notato da me.
Tra Alpinisti poi, una volta ci si salutava tutti già fin sui sentieri, ci si fermava anche a scambiarsi informazioni su una meta, o condizioni percorso. Oggi l’individualismo sta prendendo molto piede, anche per la maggiore affluenza di, diciamo ” pseudo appassionati ” tra cui molti sono in fuga dalle città per caos e calore e non pochi purtroppo privi di competenze specifiche, che poi finiscono ad allertare i Soccorsi Alpini!
Purtroppo, mi duole dirlo, per ora l’ambiente dove ho riscontrato la maggiore percentuale di chi la sa più lunga è in quello delle armi, dove regna un po’ una specie di machismo. Io ho il calibro più grosso quindi conto di più (contento tu).
Nel gruppo tiratori in FB quante volte hai contato il calar della mannaia dal buon M.. (NDR. l’amministratore del gruppo) per sparate irrispettose verso persone che nemmeno conoscono??? Io ho perso il conto!
Questo la dice lunga!
Tornando al tiro sub e al mondo lo circonda, per ora essendo una attività ancora di nicchia, ho visto invece gli istruttori dei Team ospitare in casa propria amici e amiche di un team avversario, con lo scambio del favore nei week di gara!

Se impossibilitati in questo, comunque chi ti ospita per una gara ti da tutte le info sull’ Hotel o sulla Pensione dove trovarti meglio! Sarà, forse anche perchè in acqua come in montagna si rischia anche la vita e questo abbatte un po’ l’Ego Sum!
Nel circuito Nazionale di tiro sub, per ora, alla fine continuando fare gare, si arriva a conoscersi tutti, o almeno conoscere i nomi e quindi incontrarsi spesso negli eventi di campionato!
Ho legato con un mio omonimo la prima volta ci siamo visti in 5 minuti, circa 10 anni fa, solo per il fatto di indossare lo stesso tipo di muta da apnea e siamo amici ancora oggi!
Questo per ora esiste e resiste.
Si condivide il mondo acquatico senza per forza dover sparare più lungo ed è questo a rendere un ambiente sportivo estremamente vivibile e unico!
In apnea anche il campione del mondo ha dei limiti! Sono i pesci quindi a dirigere l’orchestra in quel mondo dove siamo solo ospiti 🤪
E ora, tutti a giocare a Tennis, per diventare Sinner in automatico 😎L’ uso di fucili subacquei e’ consentito nelle acque chiuse , quindi nelle piscine presso le Societa’ o Circoli Subaquei dove viene deciso di praticare questa disciplina
Per la sicurezza le linee di tiro sono delimitate da quelle dove si nuota normalmente
Nei laghi, fiumi e acque interne e’ vietata la pesca sub, l’uso di fucili sub e come conseguenza anche il tiro sub di precisione.
Solo in mare e’ consentito fare pesca sub e non ovunque ma solo su tratti di costa.
Assolutamente no in parchi marini , questo e’ ovvio e per poterla esercitare bisogna iscriversi al Ministero politiche Agricole e Ambientali, meglio poi se tesserati FIPIA per avere una copertura assicurativa (Federazione Italiana Pesca in Apnea) .
La pesca sub e’ poi ulteriormente regolamentata specie nella stagione balneare da Giugno a Ottobre, per orari e distanze piu’ boa di segnalazione presenza sub.
Non puoi entrare in acqua con un fucile sub in mezzo ai bagnanti in spiaggia.
Un video su You Tube dimostra la pericolosita’ dei fucili subacquei
Un ragazzo spara a una guida telefonica appoggiata a un albero con un calibro 12 carico a pallettoni.
La palla si ferma prima della meta’ del libro
Poi tira con un arbalete a elastico
L’ asta passa TUTTA la guida telefonica e si pianta nel tronco dell’ albero !

Questo per la capacita’ penetrante delle punte!
Una palla calibro 12 ha una superficie sferica dove si scarica l’energia cinetica.
La punta di un’asta invece concentra tutta la forza su un singolo punto
Sono di libera vendita ma da considerare armi e anche pericolose se usatl in modo maldestro proprio come le armi da fuoco!



