Rapax (X Divisione Balistica) presentazione e smontaggio.

Di Biagio De Santis (Istruttore di tiro e Armaiolo)

Arma che ho visto evolversi in vari modi nel corso degli ultimi 15 anni forse è giunta al suo apice evolutivo grazie alla mano di Nicola Bandini e della X^ Decima Divisione Balistica.

Appartenente alle famiglie delle strike fire e delle rototraslanti offre soluzioni molto interessanti come una particolarmente elevata cadenza di tiro che se sparasse a raffica sparerebbe oltre 1600 colpi al minuto, canna con sistema di raffreddamento forzato ad aria cosa favorita anche dal profilo triangolare, che per lo stesso motivo appariva su una particolare versione del Remington 700. Insomma un arma nata per elevatissime cadenze di tiro molto apprezzabile a livello sportivo nel double tap, cioè nel doppiaggio rapido dei colpi visto che negli sport dinamici e/o difensivisi spara praticamente sempre 2 colpi per sagoma , tantovale farlo più velocemente. Se l’asse della canna estremamente basso, il fusto e gli scatti non risultano essere relmente un novità nel panorama armiero, il resto si.

Parte del ricco palmares del team X Decima.

Sempre in attesa di poterla provare vi mostriamo lo smontaggio e rimontaggio da campo.

Prima parte dello smontaggio
In Eos 2024. Particolare del blocchetto rotante, cuore del sistema di ritardo di apertura mentre viene esaminata da un noto ingegnere meccanico armiero della concorrenza.
Seconda parte dello smontaggio
La minigonna ottimamente rastremata per il cambio rapido del caricatore.

Arma dal prezzo elevato, ma dalla realizzazione particolarmente curata anche nella qualità dei materiali, fusto in alluminio 7575. Si confronta con le migliori strike al mondo. L’arma è lavorata completamente dal pieno, questo ne giustifica in parte il prezzo, una 1911 con queste lavorazioni costa anche di più. Certo che se il fusto fosse realizzato in polimeri iniettati costerebbe 1000 euro in meno, il che la porrebbe comunque ad un prezzo pursempre elevato ma conforme alla concorrenza polimerica di alto grado tra le strike fire (pistole a percussione interna) ma grazie all’asse della canna molto basso contro il rilevamento e alla meccanica particolarmente veloce nel camerare le cartucce ed espellere i bossoli ha questi due vantaggi che in abbinamento possono fare la differenza tra i tiratori dinamici e sportivi difensivi, ma anche di divertimente se vi piace sparare velocemente e battere gli amici nel fare le rosate più strette. I dorsalini intercambiabili e la possibilità di montare mire ottiche a punto rosso direttamente sulla tacca di mira ne consentono una migliore personalizzazione.

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