Orsi parte 3^

Di Ugo Del Giudice (esperto venatorio)

Una riserva naturale pubblica un fumetto con le istruzioni per evitare attacchi di orsi. “Non dare mai da mangiare a un orso: diventerà presto sfacciato, chiederà più cibo e poi attaccherà le persone” .

Aggiungo 10 cent al discorso di predatori di grande taglia. Il comportamento dei mammiferi è codificabile per categorie, e dal comportamento di possono estrapolare delle similitudini nelle abitudini. Se si parte da questo presupposto, è possibile anche trovare similitudini tra il comportamento degli animali e dell’uomo, cosa che magari vedremo in seguito. Il mammifero in generale, è portato al risparmio di energie ed accumulo di forze per il periodo riproduttivo. A ridosso di esso abbiamo la massima produzione ormonale ed un cambio di comportamento. Espandendo il concetto di risparmio di energie, il mammifero cerca di rimanere vicino a cibo ed acqua sempre che questa abitudine non costituisca un pericolo. I carnivori e gli onnivori, potendo scegliere, preferiscono proteine della carne a quelle vegetali ( anche gli erbivori puri mangiano carne e la digeriscono anche se in quantità minore). Va da sé che se vuoi trovare un carnivoro, ti sarà più facile appostarti nei pressi di una carogna ed aspettare, se è nei dintorni, arriverà. Fino ad ora ho detto un mucchio di ovvietà, ciò nonostante, durante delle chiacchierate con amici selecontrollori, questi si lamentano che nella stessa zona di abbattimenti, da un anno all’altro le prede scompaiono.

Analizzando i comportamenti degli amici, come è corretto che sia dal punto di vista sanitario, la prima cosa che fanno ad animale abbattuto è l’eviscerazione della preda, magari sul luogo di ritrovamento delle spoglie. Alcuni di essi usano seppellire il risultato dell’eviscerazione in loco, piuttosto che portarselo appresso ( 30/40% del peso della preda). Dal punto di vista olfattivo, per un predatore come ad esempio il lupo, gli stai lasciando un cartellone pubblicitario di MacDonald, qui trovi viscere a prezzo economico, e se ci sono viscere probabilmente trovi anche carcasse e altre pietanze pronte all’uso. Il discorso è sovrapponibile a quello dei cassonetti, dove ungulati, orsi, lupi gatti e via discorrendo, corrono a fare festino con i nostri avanzi alimentari. Naturalmente, il crispy Mac cinghiale, se sente che la zona è mal frequentata, cambia quartiere. In Canada e negli altri stati dove ci sono plantigradi, felini e canidi di grosse dimensioni, una zona di bivacco frequentemente usata è un punto di particolare interesse per questi animali. Ed il momento di preparazione delle spoglie di un animale o di un pesce, possono produrre profumi che per questi coinquilini equivalgono al ragù della nonna dopo una agguerrita partita di calcetto.
Ora, esemplificando alcune altre ovvietà, se mamma Yoghi son 2 o 3 Giorni che non riesce a mettere assieme una merenda decente ai pargoli, (mutuo della grotta, discount sguarniti di cuccioli di cinghiale, cervi e daini che non sono d’accordo sul piano nutrizionale dei cuccioli) anche l’odore di una barretta proteica o di un trancio di pizza, può diventare interessante. E frega poco che magari sia un ominide a portare questo odore. Ma vanno benissimo anche le crocchette per i cani, anche se queste fanno venire il tumore ai cani stessi. Motivo per cui, può succedere che una orsa si avvicini al runner di turno e con fare aristocratico lo apostrofi ” Ambrogio, avrei un certo languorino ! “
Probabilmente, abbandonare il panino con la prosciuttella, distrarrebbe quel tanto che basta la nostra amica, ma non avere quell’odore appresso sarebbe meglio.
Così come è buona abitudine non lasciare odori e cibo in posti che frequenti se non vuoi attirare attenzioni particolari